Posts written by AdminAtuttoCinema

Ciao, sono l'admin del forum, purtroppo è oramai inattivo e spopolato da tempo, ma credimi che mi ha fatto piacere leggere un nuovo commento dopo tanti anni

DATA USCITA: 25 febbraio 2016
GENERE: Fantasy , Drammatico
ANNO: 2015
REGIA: Gabriele Mainetti
ATTORI: Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Ilenia Pastorelli, Francesco Formichetti, Salvatore Esposito, Antonia Truppo, Stefano Ambrogi, Maurizio Tesei, Gianluca Di Gennaro
SCENEGGIATURA: Nicola Guaglianone, Menotti
FOTOGRAFIA: Michele D'Attanasio
MONTAGGIO: Andrea Maguolo
MUSICHE: Gabriele Mainetti, Michele Braga
PRODUZIONE: Goon Films con Rai Cinema
DISTRIBUZIONE: Lucky Red
PAESE: Italia
DURATA: 112 Min

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Fare un film così particolare non deve essere stato facile, come non è facile farne una piccola "recensione".
Appena finita la visione ho pensato al coraggio di proporre un film che di fatto è un genere nuovo o forse lo definirei di più un esperimento.
Enzo Ceccotti, un ladruncolo della periferia romana, durante un inseguimento da parte delle forze dell'ordine, cade nel Tevere in cui sono immersi dei barili con sostanza radioattiva. Da quel momento acquisirà dei superpoteri.
E qui ti verrebbe da dire : " aohh ma che stai addì? ma che te stai a 'nventà?".
Ma in fondo essere punti da un ragno per diventare ragnosi ( hei Crusca sono qui! ) non è poi tanto più figo e poi il Tevere dà quel tocco di tossicità in più che non guasta mai.
Quindi un supereroe di Tor Bella Monaca, dicevamo, il quale comincia il suo percorso da quella che è stata la sua vita fino a quel momento: la malavita e il degrado. Ma dal fango possono nascere fiori e il fiore più bello è proprio lei, la protagonista femminile che è la chiave di lettura dell'intero film nonché il personaggio, a mio avviso, più riuscito e devo dire che la recitazione di Ilenia Pastorelli, ai suoi esordi proprio qui, non ha nulla da invidiare a quella di attrici tanto blasonate. Chapeau !
Parlavo prima di esperimento perché ho avuto l'impressione che questo sia un film, per quanto innovativo, molto timido, che per paura di spiccare il volo si aggrappa in modo energico a ciò che conosce già: non riesco a non pensare a Romanzo Criminale o a Gomorra da un lato ( un filone di cui oramai direi che siamo maestri ) e ad un'impostazione tarantiniana dall'altro.
Mi sarebbe piaciuto vedere una prima parte un po' più snella ( quella in cui sembra di stare appunto in Romanzo Criminale ) a favore di una seconda parte più incentrata sul protagonista e sulla sua evoluzione.
Mi piace inoltre ricordare che il film ha avuto un budget molto limitato e questo merita un apprezzamento ulteriore.
Comunque il film mi è piaciuto in sé!

Voto:8

Questo film mi ha dato l'idea di incompiuto, il messaggio lasciato e tutta la parte finale sembrano appena accennate, alla fine viene da chiederti se manca di vederne un pezzo.
E' veramente un peccato perché l'idea di vedere uno Sherlock Holmes diverso da come ci è sempre stato raccontato, era intrigante, ma onestamente credo che il risultato finale abbia virato più verso il grottesco.
Anche la recitazione di Ian McKellen è troppo sopra le righe e più vicina ad un timbro teatrale con il rischio di dar vita più ad una macchietta, piuttosto che ad personaggio completo, che invece meritava una recitazione, a mio avviso più introspettiva e drammatica, almeno in alcune scene.

Voto: 5

Più che di superman, mi è sembrato un film sui supereroi tipo gli Avengers, il protagonista e la sua vicenda personale sembrano quasi un pretesto per farci veder tutt'altro: scene d'azione e combattimenti con grande dispendio di effetti speciali, location spaziali degne di Star Wars in un miscuglio di scene confusionarie e appiccicate l'una all'altra che impediscono uno scorrere fluido della visione.
L'unica figura che mi è piaciuta è stata quella del padre su superman, grazie anhe ad un Russell Crowe piuttosto convincente nella parte, per il resto di questo film non rimane proprio nulla, l'ennesimo reboot di cui non si sentiva la necessità.
Voto:5

Contro ogni pronostico questo film mi è piaciuto.
Certo, non è un filmone di quelli che ti rimangono impressi, ma secondo me è il migliore fra i sequel.
Dal trailer mi ero fatta l'idea di un film trash stile Bmovie e, anche se in parte lo è, non è del tutto fastidioso e agghiacciante a vedersi ( per me la scena del tizio che corre con la moto in squadra insieme ai velociraptor manco fossero ad un raduno di Harley è di un agghiacciante raro, anche per la realizzazione finale con effetti speciali da commodore 64; per non parlare della tipa che per tutto il film corre con i tacchi e che batte anche il T-Rex in velocità, ma di questo se ne è parlato fin troppo sul web ).
La trama l'ho trovata convincente, un buon modo di pensare a come si sarebbe potuto evolvere il parco a 20 anni di distanza; l'idea di creare un ibrido è senza dubbio un modo per incuriosire il pubblico dentro e fuori da Jurassic Park e il "mostro" è sicuramente riuscito, forse pure troppo.
Tutti gli animali sembrano un po' troppo intelligenti, roba che neanche Jason Bourne ai tempi d'oro.
Il finale credo racchiuda tutto quello che un fan possa chiedere, ce n'è per tutti e proprio il finale ti riappacifica con le trashate di cui sopra.
Voto: 7

Mi è piaciuto veramente molto per tre ottimi motivi:

1) E' il primo film di fantascienza che vedo in cui la scienza ha un peso e una rilevanza maggiori rispetto alla fantasia. Dal come sopravvivere a lungo senza mezzi se non quelli della conoscenza scientifica a come recuperare l'astronauta disperso, tutto si basa su calcoli e scienza; e se anche non fossero realmente veri e fattibili, almeno lo spettatore medio ( come me ) non si sente preso in giro da assurdità a cui non crederebbe neanche un bambino di due anni;
2) Questo è uno spoiler ma è un elemento che ho apprezzato tantissimo, quindi devo dirlo per forza: nessuno dei personaggi muore. E vi sembra poco? In questo genere di film, quando c'è qualche atto eroico da fare c'è sempre chi ci lascia le penne a favore di una spettacolarizzazione emotiva che io detesto, soprattutto perché è diventato un cliché talmente abusato che oramai te lo aspetti, ti chiedi chi sarà a morire fra questi? E quanti ne moriranno? Chi sarà il primo?
Ecco, non aver sacrificato nessuno per me è stato un momento di grande stupore e mi ha lasciato soddisfatta;
3) La recitazione: ultimamente sto notando che il livello di recitazione degli attori è veramente calato, forse perché oramai i set si costruiscono tutti o in parte in post produzione quindi immaginarsi quello che poi sarà senza poterlo vedere non deve essere facile. Ma non solo, ho proprio la sensazione che i veri attori siano un po' una razza estinta tranne casi rari.
Questa volta ho notato un buon livello di recitazione da parte di tutti e i personaggi riescono a diventare piccole macchiette riconoscibili.

Aggiungo inoltre che ho apprezzato anche molto la chiave leggera e a tratti ironica con cui il film è stato impostato ( leggevo che è stato tratto da un libro e che anche questo è in chiave ironica ), non deve essere stato per niente facile equilibrare l'aspetto drammatico con quello ironico e riuscire a confezionare un prodotto credibile.

Voto:8

Finalmente un film carino!
Finalmente una commedia che fa ridere e che non ti lascia l'amaro in bocca, finalmente un film girato bene e con il giusto ritmo.
Mi è piaciuto tutto, soprattutto il fatto che, pur trattandosi di una commedia, non ci si è certo risparmiati sulle location, sugli attori e sulle scene di azione.
Si ride dall'inizio alla fine, veramente consigliato
Voto:7

Santa polenta, credo che Pixels sia uno dei film più brutti che abbia mai visto.
Peccato perché l'idea era anche buona, ma sviluppata in modo osceno.
Non è né un film demenziale alla American Pie, né un film comico come si deve.
Gli attori stessi recitano da cani, neanche loro ci credono a quello che stanno facendo.
Ho dovuto vederlo in tre momenti diversi perché ogni volta chiudevo tutto pensando che mi bastava quello che avevo visto. Poi ho voluto fare altri tentativi per arrivare fino alla fine, ma è stata veramente dura.
Voto: 3

Visto ieri sera per puro caso in tv, devo dire molto carino.
Niente di stratosferico, ma l'idea di farci vedere come tutto è iniziato, anche con comprimari che conoscevamo già, direi che è ben riuscita.
Alcune scene mi hanno ricordato un po' Harry Potter, soprattutto le location ( come la biblioteca e il campo dove fanno l'ultima sfida).
Subito dopo è cominciato Monsters&co di cui ho rivisto i primi 20 minuti e mi sono accorta che quest'ultimo è molto più curato nei dettagli come nei peli di Sullivan e nella "pelle" di Mike...
forse è stata solo una mia impressione?
Cmq nel complesso un film bellino
Voto:6.5

Finalmente ho visto questo fantomatico Interstellar di cui si è fatto un gran parlare, soprattutto come il film del secolo.
Secondo me gran parte dei giudizi positivi sono stati veicolati dal grande nome che c'è dietro la regia, perché a mio modestissimo parere è un film a metà tra una trashata e un B movie.
Non sto a discutere sugli aspetti scientifici di quello che viene narrato, non sono in grado di farlo e sarebbe anche un' inutile discussione.
Il mio giudizio si riferisce innanzitutto alla sceneggiaruta e ai dialoghi a tratti imbarazzanti tra i protagonisti, ad una prima parte che sembra essere stata girata dal moo vicino di casa, sconclusionata e priva di pathos, tant'è che dopo mezz'ora di film avrei spento tutto, ma mi sono detta che stavamo parlando del famoso Interstellar di Nolan! E allora sono andata avanti.. e quello che ho trovato è stata una sequela di cliché e americanate degne di film fantascientifici dozzinali come sono statai fatti a decine negli ultimi anni.
L'unica cosa che mi è piaciuta è stata la realizzazione delle sequenze nello spazio e la relativa fotografia, per il resto è un film che rasenta la sufficienza.

Il film è sicuramente gradevole e ha dalla sua lo sforzo di aver cercato di non scollarsi troppo dai disegni e dall'atmosfera dell'originale.
Questo è l'aspetto che sicuramente ho apprezzato di più, ma a mio avviso la sceneggiatura e la resa finale sono più adatti ad un cortometraggio o addirittura ad una breve puntata, piuttosto che ad un film. Mancano infatti i tempi e il ritmo, e tutto risulta un po' troppo piatto.
Più adatto ad un pubblico di piccolissimi.
Voto:7 il mio voto rimane comunque alto perché ho visto un omaggio sentito e rispettoso dei mitici Peanuts!

Ho visto alcuni spezzoni di questo film oggi per puro caso in TV, motivo per cui non metterò il voto finale perché ho avuto solo una visione parziale. Ho visto l'inizio e la fine però mi sono bastati almeno per capire che la regia mi ha colpito tantissimo, non solo per la resa dell'evento catastrofico, ma per le sequenze della tragedia rese in modo molto dettagliato ma al contempo dinamico, e sono state proprio queste a farmi rimanere a guardare la fine.
Devo dire anche la recitazione della Watts è stata formidabile e secondo me da sola ha retto tutto il film ( ok non l'ho visto tutto ma mi è bastato per capire ).
Per un regista così giovane la prova è ampiamente superata e non vedo l'ora di vedere qualche altro suo film.
Tutto questo ovviamente lo dico senza pensare alle reali vicende che ci sono dietro, all'assurdità e alla sofferenza di molti, ma ho apprezzato l'idea di raccontare la storia di una famiglia sopravvissuta e che ce l'ha fatta, perché per parlare di un fatto realmente accaduto non bisogna sempre e solo fare leva sul senso di pietà e commiserazione dello spettatore che è in grado di capire molto anche senza una tragedia dentro un'altra tragedia.

Il film si lascia vedere in modo scorrevole, la storia è raccontata bene, mi è parso che oltre all'ambientazione anni '90, anche il taglio registico e il montaggio sembrano tipici di quegli anni, il ritmo non è proprio serratissimo e le battute sono un po' sottotono, ma la recitazione è impeccabile ( anche se Ryan Reynolds l'ho trovato a tratti troppo stereotipato, troppo bamboccione ).
Forse non vale la pena di spenderci i soldi al cinema per un biglietto pieno, ma io ho usufruito ieri dell'ultimo giorno del cinema days

Voto:6.5

Rivisto ora in tv, certo che Van Damme da cattivo rende da solo meglio di tutti gli altri personaggi, confermo le mie impressioni a riguardo, peccato, oltre che per la durata del combattimento finale, per i dialoghi agghiaccianti nel mentre...

Io l'ho trovato geniale!
Un modo per trasporre in immagini concetti difficili da spiegare, che aprono verso un mondo interiore dove tutti i giorni si lavora tra emozioni diverse che crescono insieme a noi, fin da quando siamo piccoli.
Non c'è niente che non vada in questo film, sbalorditivo è sicuramente questo aspetto di concretizzazione della nostra mente, ma anche i disegni e il montaggio sono eccellenti ( forse un po' troppo lunga la parte centrale in cui si tenta in svariati modi di rientrare al quartier generale ), merita sicuramente più di una visione.
Divertente per i bambini, ma usufruibile al meglio da un pubblico adulto
Voto: 9

Bellissimo anche il corto con il Vulcano, molto toccante.