Gravity

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view post Posted on 17/10/2013, 15:22     +1   -1
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Nn è importante la provienenza ma la direzione di dove si vuole arrivare

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Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Genere: Fantascienza, Thriller
Durata: 90'
Regia: Alfonso Cuarón

Cast: Sandra Bullock, George Clooney, Eric Michels, Basher Savage, Paul Sharma

Data di uscita: Venezia 2013
21 Settembre 2013 (anteprima)
03 Ottobre 2013 (cinema)

Trama:
Sandra Bullock è la brillante dottoressa Ryan Stone, alla sua prima missione a bordo dello Shuttle, mentre Clooney è Matt Kovalsky, un astronauta esperto al suo ultimo volo prima della pensione. Ma quella che sembrava una normale passeggiata nello spazio si trasforma in una catastrofe e lo Shuttle viene distrutto, lasciando Stone e Kowalsky completamente soli-collegati solo fra loro e fluttuanti nell'oscurità. Il silenzio assordante in cui sono immersi significa che hanno perso ogni contatto con la terra…e ogni speranza di salvezza. Quando la paura si trasforma in panico, ogni sorsata d'aria riduce il poco ossigeno rimasto. Ma forse l'unico modo per tornare a casa è addentrarsi in quel terribile spazio infinito.

Ho visto il film prevenuta xkè dai vari trailer/spot e clip che avevo guardicchiato mi pareva una noia mortale e diciamo che nn ero lontanissima dalla realta ahaha..si parlava di questo film dal 2010 come si può vedere dal topic film di domani e sinceramente nn so come abbia avuto tanto successo al Festival di Venezia tanto da farglielo aprire...a me xsonalmente nn è piaciuto x niente.

Indubbiamente protagonista assoluta la Bullok......Clooney si vede
solo x la prima mezz'ora di film e poi durante una sua visione di 5 minuti a mezz'ora dalla fine (ke credevo fosse reale)xcui in pratica recita da sola monologando x la bellezza di un'ora

se uno soffre di mal di mare direi di valutare se sia meglio o meno di guardare il film xkè fluttuano dall'inzio alla fine..inoltre sinceramente io nn ho capito il senso....

abbiamo la squadra nello spazio x sistemare un pezzo rotto della stazione..poi arrivano stì detriti che manda a puttane tutto e distruggendo tutto.....xò mi chiedo dalla terra cn cui comunicavano possibile che nn mandino subito una squadra di recupero??ok che da li dicono che si sarebbero interrotte le comunicazioni ma il finale nn mi dice nulla...
ok lei si salva miracolosamente a culo arrivando a terra(anche se nn si sa dove) passando da una stazione orbitale ad un'altra vuota senza anima viva e poi???potevano far vedere lei che chiamava qualcuno x dire che si è salvata opp farci vedere se era arrivata in un villaggio abitato che l'aiutavano..invece niente di niente il film finisce cn lei che cade nell'acqua,esce dalla navicella faticosamente e si fa a nuoto il pezzetto x arrivare a terra,poi guarda il cielo e si alza barcollando xkè nn si ricorda+com'è stare coi piedi x terra e zacte titoli finali

Se qualcuno lo vedrà vorrei sapere cosa ne pensa xkè la morale che ho tratto dalla visione e ke nn ci si deve mai abbattere anche nelle situazioni+estreme anche se cm al solito è stato il fattore C a far pendere l'ago della bilancia considerando che Clooney era molto+esperto e capace mentre lei una principiante.
 
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~ Niniel ~
view post Posted on 30/11/2013, 16:56     +1   +1   -1





Ho visto questo film quasi x caso ma non ne sono rimasta delusa x niente, anzi mi è piaciuto davvero tanto!
E' stata una bella sorpresa e se devo descriverlo con una sola parola, direi... intenso
E' un film che nonostante la quasi unica protagonista, cattura fin dal primo istante e si rimane con i nervi tesi fino alla fine, senza sosta... *__*
Tanto di cappello x la grandissima e davvero notevole interpretazione della Bullock, (e non lo dico solo perchè è la mia attrice preferita) che da sola riesce non far staccare lo sguardo e l'attenzione x tutta la durata del film, non annoia e non stanca, anzi... davvero tanto tanto coinvolgente!

Consigliatissimo!!!
Voto: 9-

 
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view post Posted on 22/2/2014, 23:01     +1   -1
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that's all folks !

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La regina di questo film è decisamente la regia.
Questa alterna la soggettiva dello spettatore alla soggettiva della protagonista.
Nelle riprese esterne la prima si traduce in movimenti fluttuanti nello spazio, a darci la percezione di quanto sia per l'uomo ingovernabile l'atmosfera, la seconda invece se possibile è ancora più angosciante perché ci rendiamo meglio conto di come orientarsi e trovare un appiglio sia tutt'altro che scontato.
Doppio punto di vista anche all'interno dei moduli orbitanti dove una scena mi ha particolarmente colpito per l'immagine evocativa: quando la protagonista una volta toltasi la tuta, si chiude in posizione fetale e galleggia nel vuoto all'interno della cabina che sembra ricordare tanto un nascituro dentro la placenta.
Il secondo punto forte di questo film è la grandissima recitazione della Bullock che per me è stata una grande sorpresa, perché, per quanto l'apprezzassi nei suoi ruoli tipici nelle commedie, non avrei mai pensato potesse reggere così bene un ruolo decisamente più drammatico.
Infine il terzo punto forte del film è il fisico oserei dire spaziale dell'attrice su cui il regista del tanto criticato Herry Potter e il prigioniero di Azkaban, indugia a lungo sapendo di poter contare sulla perfezione umana, infatti ho già venduto la mia anima al diavolo per avere un fisico come il suo, all'istante e senza perdere l'amicizia con la cioccolata, la pasta e tutti i loro parenti.
Aspetto però di vedere la pellicola in lingua originale perché credo che il 50% del film sia da pesare con il doppiaggio perché è tramite la voce che si riescono bene a capire le emozioni dei protagonisti e si sa che noi italiani diamo sempre un valore aggiunto, quindi mi piacerebbe sentire se la Bullock e Clooney se la sono cavata altrettanto.
Anche per me è un bel 9
 
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Ankh
view post Posted on 10/3/2014, 19:50     +1   -1




CITAZIONE (AdminAtuttoCinema @ 22/2/2014, 23:01) 
Doppio punto di vista anche all'interno dei moduli orbitanti dove una scena mi ha particolarmente colpito per l'immagine evocativa: quando la protagonista una volta toltasi la tuta, si chiude in posizione fetale e galleggia nel vuoto all'interno della cabina che sembra ricordare tanto un nascituro dentro la placenta.

anche a me ha colpito tanto questa scena...tanto mi è piaciuta che l'ho inserita in un gifset

Il film mi ha proprio catturato, visto in 3d poi rende davvero bene. D'effetto le contrapposizioni tra gli spazi infiniti e e quelli claustrofobici delle cabine, quasi a contrapporre la vita con le sue infinite possibilità e gli spazi angusti in cui chiudiamo la nostra mente quando la paura prende il sopravvento, come nel caso del personaggio ottimamente interpretato dalla Bullock, quasi a voler creare l'illusione di riuscire a controllare quello che però non potrà mai essere controllabile...
Questo è uno dei pochi film che desidero proprio rivedere.
 
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3 replies since 17/10/2013, 15:22   44 views
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