Red Lights

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view post Posted on 12/11/2012, 13:50     +1   -1
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Guerriero

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Scozia,Irlanda o Trieste?

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8G3z8
Anno: 2012
Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 118'
Regia: Rodrigo Cortés
Cast: Cillian Murphy, Robert De Niro, Sigourney Weaver, Elizabeth Olsen, Joely Richardson, Toby Jones, Burn Gorman, Craig Roberts, Peter Brooke, Karen Shenaz David, Jeany Spark, Jan Cornet.

La dottoressa Margaret Matheson (Sigourney Weaver) e il suo collaboratore, il dottor Tom Buckley (Cillian Murphy) sono due importanti scienziati che oltre a tener lezioni, si ocuopane di indagini sul paranormale, smascherando con successo i truffatori. Questo finchè il famos osensitivo cieco Simon Silver non decide ti tornare a esibirsi dopo decenni di anonimato. Tom vuole smascherarlo, ma Margheret ritenendolo troppo pericoloso visti anche i precedenti di 30 anni prima cerca di dissuderlo...

Potremmo definirli gli anti X-files visto il lavoro che svolgono e adesso saranno messi alla prova con il loro più temibile avversario. Un film che tiene alta la tensione seppur in qualche frangente sia un pò stereotipato, ma è stilisticamente ben costruito regalando un crescendo continuo di suspance e con finale che da solo vale il prezzo del biglietto. Ottime atmosfere lugubri in un confronto tra scienza e paranormale, con appunto il geniale epilogo. Finalmete rivediamo il talentuoso Cillian Murphy in un ruolo da protagonista che tiene testa se non addirittura mette in secondo piano il sempre perfetto De Niro sua nemesi nel film, anche i comprimari sono sempre all'altezza come Weaver, la giovane Elizabeth Olsen (sorella minore delle gemelle Olsen) o la Richardson. Direi che il film è promosso.
Voto 7.5+
 
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view post Posted on 11/5/2013, 23:41     +1   +1   -1
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that's all folks !

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Le red lights sono le note discordanti le cose che non dovrebbero esserci.
Ce lo spiega Margaret, una donna che avrebbe potuto fare tutt'altro nella vita, ma che decide invece di dedicarla allo studio e al conseguente smascheramento di quei fenomeni paranormali che strabiliano e ammaliano le menti meno preparate.
Io l'ho interpretato come un film di denuncia verso tutti quei cialtroni che si mascherano da santoni e che aggregano il consenso della collettività facendo leva sulle loro debolezze, sui loro dolori, promettendo guarigioni miracolose e successo nella vita, scucendo fior di quattrini con i loro spettacoli da illusionisti.
Peccato che poi il film tiri il sasso e nasconda la mano dato la figura del collaboratore della donna.
Il ruolo di quest'ultimo fa da contrappeso in modo tale che se ne possa uscire comunque puliti: denuncio i cialtroni ma non dico che lo possano essere tutti.
La realizzazione del film è veramente scarsa, piatta e la pellicola ha quei toni sbiaditi che tutto fanno, tranne l'atmosfera giusta. Il finale poi con Robert De Niro che urla in mezzo al palco " come hai fatto, come hai fatto!" è patetica e ridicola.
E' un peccato perché l'idea era buona, ma avere grandi attori da solo non basta.
Voto: 5
 
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1 replies since 12/11/2012, 13:50   43 views
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