Trama del film I Guardiani del Destino:
David Norris (Matt Damon) sta per vincere l'elezione per la carica di Senatore degli Stati Uniti, quando incontra la ballerina Elise Sellas (Emily Blunt) - una donna come non ne ha mai conosciuto. Appena realizza di essersi innamorato di lei, forze misteriose intervengono per separarli e tenerli lontani l'uno dall'altro. David scopre che si trova davanti gli agenti del Destino - gli uomini del Adjustment Bureau - che useranno tutto il loro notevole potere per evitare che David ed Elise stiano insieme. David deve cosi' decidere se lasciarle Elise e accettare il suo percorso predeterminato o rischiare tutto per combattere il destino e stare con lei.
USCITA CINEMA: 17/06/2011
REGIA: George Nolfi
SCENEGGIATURA: George Nolfi
ATTORI: Emily Blunt, Matt Damon, Anthony Mackie, Daniel Dae Kim, Terence Stamp, John Slattery, Shohreh Aghdashloo, Michael Kelly, Liam Ferguson, Anthony Ruivivar, David Alan Basche, Purva Bedi, Shane McRae
Ruoli ed Interpreti
FOTOGRAFIA: John Toll
MONTAGGIO: Jay Rabinowitz
PRODUZIONE: Electric Shepherd Productions, Media Rights Capital, Universal Pictures
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
PAESE: USA 2011
GENERE: Fantascienza, Sentimentale
DURATA: 124 Min
FORMATO: Colore
Sito Italiano
Sito Ufficiale
Soggetto:
Tratto da un racconto breve scritto da Philip K. Dick.
FONTE: Coming soon.itIl mio giudizio:
...mi spiace ricredermi, ma questo film mi ha deluso un po'...Sono andato a vederlo al cinema ieri sera...forse mi ero fatto aspettative troppo alte, e come accade in questi casi si esce dalla sala con un senso di insoddisfazione...
...formalmente è un buon film...regia, cast, montaggio, fotografia, suspense, effetti visivi, ritmo ecc. tutto ok...ma manca qualcosa...soprattutto nella sceneggiatura che, a cose fatte, dà l'impressione di girare a vuoto intorno ad un'unica trovata (nemmeno originale), lasciata volutamente in sospeso, che tuttavia non riesce ad essere incisiva e pregnante fino in fondo...
...insomma, senza fare alcuno spoiler, sostengo che a me piacciono le storie in cui ci sono i buoni da una parte e i cattivi dall'altra...la lotta tra il bene e il male è l'ingrediente indispensabile per cucinare qualsiasi ottimo piatto...Quando però, come in questa pellicola, ci sono solo i buoni e i più buoni il risultato finale è troppo dolciastro...
...inoltre, per onestà, va detto che non si tratta certo del miglior Philip Dick...
Blade Runner e
Minority Report sono lontani...gli sceneggiatori che hanno adattato il racconto breve di Dick avrebbero dovuto impegnarsi un po' di più per renderlo accattivante e in linea con la nostra modernità...considerato che di film di questo genere ormai ne abbiamo visti a dozzine...
...cmq bravi Damon e Blunt...sono una bella coppia affiatata che, pure quando tutto ruota intorno ad una storia d'amore romantico, evitano di cadere nei luoghi comuni espressivi delle sweet comedy...risollevando e tenendo a galla le sorti di questo film...
Edited by 21 grammi - 23/6/2011, 15:42