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Titolo originale: Hope Springs
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Genere: Commedia, Romantico
Durata: 100'
Regia: David Frankel

Cast: Meryl Streep, Tommy Lee Jones, Steve Carell, Jean Smart, Ben Rappaport, Marin Ireland, Patch Darragh

Data di uscita: 18 ottobre 2012 (cinema)

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la storia è molto semplice : una coppia non più giovane, sposata da oltre 30 anni, vive la piena crisi legata alla mancanza di passione, di complicità e di qualsivoglia emozione.
Lei risponderà ad un annuncio di uno psicologo specializzato in crisi di coppia e i due partiranno per un viaggio alla ricerca di un modo per ridare vita al loro matrimonio.
L'idea poteva essere carina e visti gli attori mi aspettavo qualcosa di diverso, con un pò di verve, divertente da vedere.
Questo era quello che mi aspettavo, non essendo il mio genere di film ho deciso di vederlo solo ed esclusivamente per gli attori scelti che mi davano un minimo di garanzia.
Purtroppo così non è stato, l'ho trovato piuttosto noioso, eccessivamente lento e goffo , nonostante l'interpretazione sublime di Marylin Streep, che però da sola non basta.
Mancano idee, spunti, manca l'affiatamento tra i due attori che io onestamente non ho trovato.
Tutta la premessa è decisamente troppo lunga per me, e l'interpretazione degli attori a volte troppo ridondande.
L'ho trovato per la maggior parte del tempo forzato e imbarazzante , pedante e mi fermo qui.
I titoli di coda poi.. lasciamo stare...
Il regista David Frankel è lo stesso del Il Diavolo veste Prada, che , a questo punto, non è un regista che fa per me.
Voto:4
L'ennesimo stupro della traduzione del titolo

Reinserita locandina

Edited by leonessa78 - 1/12/2014, 11:36

Titolo originale: Looper
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Genere: Azione, Fantascienza
Durata: 118'
Regia: Rian Johnson

Cast: Joseph Gordon-Levitt, Bruce Willis, Emily Blunt, Paul Dano, Noah Segan, Piper Perabo, Jeff Daniels, Pierce Gagnon, Qing Xu, Tracie Thoms, Frank Brennan, Garret Dillahunt

Data di uscita: 31 Gennaio 2013 (cinema)

Trama:

2072. La scoperta del viaggio nel tempo consente il divulgarsi di pratiche illegali come quella per sbarazzarsi di qualcuno; il malcapitato viene spedito indietro nel tempo, dove dei killer provvedono a sbarazzarsene con un colpo di pistola in faccia conservandone il corpo, a questo punto senza alcuna identità, utile per ogni evenienza.

filmup

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Lento, prevedibile, noioso.
Questi sono i 3 attributi che a caldo mi vengono in mente per descrivere Looper , un film sulla criminalità in "loop" , che di coinvolgente non ha proprio nulla.
L'idea è molto semplice e banale e dopo mezz'ora hai già capito come andrà a finire, il montaggio in questo tipo di film che hanno a che fare con i viaggi temporali è fondamentale , quanto meno per dare un minimo di suspanse alla vicenda, qui è tutto molto , fin troppo lineare.
Bruce Willis è stato veramente sprecato per questo ruolo e la parte del serioso proprio non era adatta ad un attore come lui che, come tutti gli altri attori è decisamente sottotono.
Il film dura circa un'ora e cinquanta ma sembravano essere passate 6 ore, la prima parte è decisamente troppo lunga e inutile, molte scene potevano benissimo essere omesse.
Manca il ritmo adrenalinico tipico dei film d'azione, manca il mistero e la sorpesa tipica dei film di fantascienza.
Un film di serie B , ma non come quelli cult.
Voto : 4

Reinserita locandina

Edited by leonessa78 - 1/12/2014, 09:28

Titolo originale: Prometheus
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Genere: Azione, Fantascienza
Durata: 124'
Regia: Ridley Scott

Cast: Michael Fassbender, Charlize Theron, Idris Elba, Noomi Rapace, Patrick Wilson, Guy Pearce, Rafe Spall, Logan Marshall-Green, Sean Harris, Kate Dickie

Data di uscita: 14 Settembre 2012 (cinema)

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-ATTENZIONE CONTIENE SPOILER-

Quando si iniziò a parlare del progetto del film non si sapeva bene a cosa saremmo andati incontro, remake? Prequel? Le voci che si rincorrevano erano molto contrastanti e i dubbi sono stati dissipati solo dalla visione diretta del film, che , diciamo subito è un prequel, anzi , secondo come è strutturato per essere un antefatto del vero prequel : se da una parte troviamo alcune risposte, dall'altra molte altre domande nascono se relazioniamo Prometheus al primo Alien riscontrando un necessario elemento di collegamento che rileghi i due film e faccia di Alien una saga completa.
Le vicende sono ambientate una trentina di anni prima e il satellite ospite degli accadimenti non è lo stesso.

Le risposte a tanti quesiti ci vengono dati a partire dai primordi dell'origine dell'uomo, l'impronta creazionistica e il rapporto tra l'uomo, il " creatore " e la fede è il filo sotteso a tutte le vicende.
Non credo sia il caso di giudicare queste scelte e le risposte che il film ha voluto dare in tal senso, né cercare collegamenti a tutti i costi con la "vecchia" saga, soprattutto se ancora molto c'è da sapere,ma un'impressione personale al prodotto finale, al film in sè, che me lo si consenta!
Finito la visione inutile mentire se dicessi che ne sono rimasta esaltata.
Mi dispiace dirlo ma la prima cosa che salta all'occhio è la pessima gestione degli attori.

Noomi Rapace in questo film sembra essere una principiante priva di talento agli esordi.
Stiamo parlando della stessa attrice che ci ha fatto incantare con la trilogia della trasposizione di Millenium , quindi signore e signori, c'è qualcosa che non va , nella caratterizzazione del personaggio , distrutto da una sceneggiatura traballante a da dei dialoghi a dir poco imbarazzanti.

Elizabeth Shaw è o dovrebbe essere, un'archeologa con le palle, una di quelle che trova indizzi assurdi nei piu svariati posti del mondo che la ricollegano alla scoperta piu sensazionale sull'origine dell'uomo.

Ipotizziamo anni di studi e di ricerche e cosa fa la donna quando ha tra le mani la possibilità di esaminare un esemplare di razza aliena ?
Giustamente decide di fargli esplodere il cervello facendo esperimenti alla carlona, che neanche un bambino con l'allegro chirurgo... per non parlare della sua performance con i salti con la panza graffettata e della mirabile e lungimirante osservazione quando la sua squadra sta scendendo sul satellite: è una missione scientifica in un posto mai visto prima alla ricerca di qualcosa che non conosciamo che te lo porti a fare il lancia fiamme o quel che è??? Ok, niente arma, sia mai vi possa servire.

Per non parlare di quando si imbatte casualmente in Peter Weyland, che in teoria ci aveva fatto credere di essere morto, invece di dirgli " Brutto bastardo ci hai preso per il c#l° tutti quanti", intavola una conversazione al sapor di biscotti e tè delle 5 p.m. "hei ciao, ti va di parlare del fatto che forse sarebbe meglio sloggiare?" Sempre, tutto questo mentre ha ancora la pancia graffettata e sputazza sangue da ogni dove, ma pare che nessuno se ne accorga!!! MAH

Charlie Holloway interpretato da Logan Marshall-Green , fidanzato e collega di Elizabeth, l'unico che ogni tanto fa e dice qualcosa che ti fa riallacciare l'audio delle tue orecchie e ricollegare il cervello al film , ha invece il ruolo dello sfigato,finendo miseramente; il capitano della nave ha la logica di un criceto in calore e gli altri praticamente non esistono, qualche caratteristica peculiare?? Non pervenuta.

Anche i ruoli di Meredith Vickers (soprattutto ) e dell'androide David non sono certo risparmiati da questo cataclisma logistico, ma Charlize Theron e Michael Fassbender (da sottolineare la sua prova superba ), danno di tutto e di piu per rendere i loro personaggi al di sopra delle parti, per uscire fuori da questa brodaglia , sembrano quasi recitare in un altro film.
Ma neanche la piu raffinata delle recitazioni della Theron può qualcosa contro la sua fine fantozziana ( ma daiiiiiiiiii si può far morire il personaggio più cazzuto in quel modo??? ).
Tra l'altro ho trovato il personaggio di Meredith Vickers molto vicino a quello di Ripley, essendo entrambe molto diffidenti con le nuove scoperte , pensando soprattutto a mettere in salvo la pellaccia senza troppe smancerie. Accostamento azzardato? non so...
Queste sono tutte scelte che avrei accettato nel classico B movie horror, dove la sceneggiatura è forzata senza troppe pretese a voler incastrare eventi ed accadimenti senza troppi ricamini e strategie narrative, ma non riesco ad accettarlo in un film diretto da Ridley Scott, che , tra l'altro, sta dirigento il SUO film è materia sua questa, non di un regista giovane ed inesperto abituato a dirigere commedie.

Infine vorrei far notare, ditemi se siete d'accordo, la doppiatrice italiana che è stata data a Noomi Rapace,Domitilla D'Amico , bravissima indubbiamente, ha alle spalle un'esperienza di tutto rispetto e a me piace anche come voce, ma, a mio avviso non era la doppiatrice giusta, perché conferisce al personaggio ancor meno incisività lasciandolo un pò troppo all'acqua di rose. Insomma la trovo più una voce adatta ad una ragazza giovanissima e sbarazzina, cosa assurda pensando che la nostra doppiatrice e l'attrice sono quasi coetanee! Non a caso la doppiatrice, oltre ad aver doppiato Scarlett Johansson e Kirsten Dunst, due attrici di stampo diverso dalla Rapace, ha doppiato molti film d'animazione.
Mi fermo qua con la mia personale distruzione del film, vorrei giusto citare la bella colonna sonora ad opera di Marc Streitenfeld che già collaborò con Scott in Robin Hood

Voto: tra il 5 e il 6

Reinserita locandina

Edited by leonessa78 - 1/12/2014, 09:24

Titolo originale: Ice Age: Continental Drift
Nazione: USA
Anno: 2012
Genere: Animazione, Avventura, Commedia
Durata: 88'
Regia: Steve Martino, Mike Thurmeier

Cast (voci): Ray Romano, Queen Latifah, Denis Leary, Jennifer Lopez, John Leguizamo, Chris Wedge, Josh Peck, Peter Dinklage, Jennette McCurdy, Keke Palmer

Data di uscita: 28 Settembre 2012 (cinema)


Trama:

Ne L’Era Glaciale 4 – Continenti alla deriva la forsennata caccia all'inafferrabile ghianda da parte di Scrat, iniziata nella notte dei tempi, ha delle conseguenze catastrofiche per il mondo intero: un cataclisma di dimensioni continentali che sfocia in un'avventura grandiosa per Manny (Ray Romano), Diego (Denis Leary) e Sid (John Leguizamo). Durante le loro peripezie, Sid ritrova la sua bisbetica Nonnina e il branco incontra una combriccola di pirati assortiti decisi a impedire loro di tornare a casa. Questo nuovo capitolo di una delle serie di maggiore successo di tutti i tempi è un'epopea visiva caratterizzata da un connubio di forza emotiva, umorismo e sentimento; senza tralasciare lo scoiattolo preistorico più amato del mondo e il branco più originale e insolito di questa o di qualunque altra era.


Fonte: filmup



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Siamo giunti al quarto capitolo dell'avventura iniziata 10 anni fa da Sid, Manny e Diego.
Nel corso di questo tempo sono state tante le peripezie affrontate dall' insolito branco, il tutto condito dall' incontro con la "mammutta" e la nascita della mammuttina, presenti, queste ultime , anche nell'Era Glaciale 4 .
Questa volta però, tramite un'escamotage narrativo a mio avviso un pò forzato, i 3 protagonisti originali della storia verranno catapultati in una nuova avventura separati dal resto del branco ( compresi gli opossum ), come ai vecchi tempi. Voglia di nostalgia?
Avevo alte aspettative per questo film visti anche gli ottimi seguiti e devo dire che sono state deluse tutte.
La trama e tutti gli accadimenti sono decisamente troppo macchinosi e per niente divertenti , le scenette sono veramente ridicole, direi quasi imbarazzanti, non hanno nulla della spontanea genialità degli altri e anche Sid perde decisamente il suo smalto.
In questo episodio gli antagonisti sono una chiurma di pirati ( per quanto ancora sarà spremuto il tema dei pirati ??? ) , guidati dai piu disparati tipi di animali che hanno come nave un mega iceberg... tutti i personaggi , compreso il capitano sono presentati con lo stesso spessore con cui si potrebbe presentare un insalata scondita.
Si susseguono scene d'azione una dietro l'altra senza una scena madre, tutto frettolosamente , tutto troppo insignificante.
L'unico personaggio che si salva, ma siamo ai limiti della sufficienza, è la nonnina di Sid, che ogni tanto ti strappa un sorriso con il suo fare un pò rimbambito ma presente.
Devo dire poi che c'è qualcosa che non mi ha convinto nei disegni, non so dire cosa, ma ho avuto la netta sensazione di un drastico calo di qualità sia nel disegno in sé che nell'animazione.
Insomma a me è parso veramente un prodotto commerciale uno di quelli che una volta sarebbe passato solo in home video.
Pessimo
Voto: 4

Reinserita locandina

Edited by leonessa78 - 1/12/2014, 12:00

Titolo originale: Madagascar 3: Europe's Most Wanted
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Genere: Animazione, Avventura
Durata: 93'
Regia: Eric Darnell

Cast (voci): Ben Stiller, David Schwimmer, Frances McDormand, Jada Pinkett Smith, Chris Rock, Sacha Baron Cohen, Sherri Shepherd, Cedric the Entertainer, Jessica Chastain, André Benjamin

Data di uscita: 22 Agosto 2012 (cinema)

Trama:

Alex il Leone, Marty la Zebra, Gloria l'Ippopotamo e Melman la Giraffa stanno ancora cercando di tornare a casa nella loro amata "Grande Mela" e, naturalmente, Re Julien, Maurice e i Pinguini sono pronti a seguirli nelle loro nuove comiche avventure. Il viaggio questa volta li porta in Europa dove trovano una perfetta copertura per tentare il loro ritorno a casa: un circo itinerante che loro reinventano in tipico stile Madagascar.

Fonte
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Madagascar 3 è un caleidoscopico tributo ai colori, alla musica e al divertimento.
Ritmo incalzante, battute brevi e spassose vicissitudini si ripetono a gogo, con nuove new entry pronte a trasportarci nel magico mondo del circo degli animali, ma solo se gli animali sono liberi di metterci la loro passione.
Credo che sia un film da vedere in 3D, cosa che io non ho fatto, perchè se ne possa apprezzare appieno non solo la magia dei colori, ma anche la fotografia e gli scenari, seplicemente splendidi


Le musiche sono di Hans Zimmer e scusate se è poco

Afro Circus mi fa morire!







Reinserita locandina

Edited by leonessa78 - 1/12/2014, 12:07

Titolo originale: The Dark Knight Rises
Nazione: U.S.A., Regno Unito
Anno: 2012
Genere: Azione, Thriller
Durata: 166'
Regia: Christopher Nolan

Cast: Christian Bale, Tom Hardy, Morgan Freeman, Gary Oldman, Michael Caine, Anne Hathaway

Data di uscita: 21 Agosto 2012 (anteprima)
29 Agosto 2012 (cinema)

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Devo dire che a me il film non è piaciuto un granché, non che sia un film brutto, ma , visti i primi due, forse le mie aspettative erano decisamente troppo alte.
Innanzitutto non mi è piaciuto assolutamente il ruolo di Bane che, a mio avviso, perde molto il confronto nonché spazio fondamentale nel classico rapporto buono-cattivo.
Nonostante debba fare da contraltare a Batman, il suo risulta più un personaggio messo li con leggerezza, a dire battute insignificanti e la sua storia è troppo poco approfondita, per non parlare della fine che fa...( non degna, secondo me del super cattivo di turno che costringe Batman a riscendere in campo ) e di chi scopriamo essere veramente con il colpo di scena finale.

Ok che lui sia un terrorista mercenario, ma da un uomo la cui storia è solo accennata frettolosamente, da cui si intuisce però il dramma, ci si aspetta di vederne anche il dolore che lo ha spinto a diventare quello che è. L'ho trovato, anche nella scelta del doppiaggio, più un personaggio da videogioco che uno da film di un certo livello.
La durata del film è eccessiva, non sono contro i film di quasi 3 ore, ma queste le ho sentite tutte, il che vuol dire che c'è qualcosa che non va, qualcosa che non scorre. Tutta la parte centrale è decisamente troppo lunga, la parte in cui Bruce si trova nella prigione, mi spiace dirlo , ma oltre ad essere decisamente troppa, sembra sia stata fatta frettolosamente con scene appiccicate una dietro l'altra a cercare di voler ricucire la trama.

Il ruolo di Alfred è stato per me troppo sacrificato, non solo, ma il dialogo che ha portato al suo allontamanento è decisamente fatto male, sembra anche lui, un personaggio imbastito, che doveva ancora essere rifinito, un peccato troppo grande questo, senza contare il fatto che ritorna alla fine senza sapere che fine abbia fatto nel frattempo , sarebbe potuto essere tranquillamente inserito all'inizio del terzo atto in mezzo alla popolazione, invece che gli ultimi 5 minuti visto il ruolo portante che ha sempre avuto.
Ci sarebbero anche altre cose ma comincerei a raccontare tutto il film e mi sembra di aver spoilerato già troppo.
Comincio invece a dire cosa mi è piaciuto del film che lo fa risollevare.
Anne Hathaway. Devo dirlo, non me lo sarei mai aspettato, Nolan è riuscito a darci una nuova versione di Catwoman senza farci rimpiangere nulla di quelle che ricordavamo nelle vecchie trasposizioni, e l'attrice è stata superlativa, ho adorato il suo personaggio, più umano, più naturale, dalle cui espressioni capivamo tanto di lei, semplicemente fantastica !
Il ruolo del poliziotto. E' una figura fondamentale perchè Batman venga definitivamente convinto a tornare in strada, e il suo ruolo toglie inevitabilmente spazio al capo della polizia in un passaggio di consegne sapientemente consacrato con la scena finale dell'autobus e dei bambini ( il nuovo e giovane che tanto aveva criticato le scelte del suo superiore, si ritrova a fare lo stesso.. e il motivo è sempre quello: dare una speranza.Decisamente una chiusa ad arte ! ).
Ci sarebbe molto altro da dire ma per ora mi fermo qui dando una valutazione complessiva al di sotto delle mie aspettative, per un film che sembra essere stato girato di fretta, sacrificando personaggi e situazioni, ma che si risolleva con qualche chicca veramente prodigiosa.

Reinserita locandina

Edited by leonessa78 - 30/11/2014, 21:51

Titolo originale: The Expendables 2
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Genere: Azione, Avventura
Durata: 102'
Regia: Simon West

Cast: Sylvester Stallone, Bruce Willis, Arnold Schwarzenegger, Jason Statham, Liam Hemsworth, Jean-Claude Van Damme, Dolph Lundgren, Scott Adkins, Chuck Norris, Terry Crews, Giselle Itié, Charisma Carpenter

Data di uscita: 17 Agosto 2011 (cinema)

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Un film per soli ed esclusivi fan e per soli ed esclusivi amanti del genere.
Questa categoria di spettatori non potrà assolutamente rimanere delusa dal secondo capitolo de " I Mercenari"
Più azione più apocalittici scontri tra titani, piu sangue piu scazzottate, più assurdità mostruose testosteronicamente a livello massima allerta!
La trama non l'ho neanche inserita perché è assolutamente un pretesto per ritrovare ancora una volta tutti insieme i personaggi del primo film con l'aggiunta di un ironico Schwarzenegger, di un solitario Chuck Norris edi un Bruce Willis più dentro la scena d'azione.
La scena iniziale del film rimane epica se non altro perchè tutti quegli spari quei cazzottoni e il bellissimo combattimento di Jet Li con le padelle, non è nient'altro che il prologo solo dopo il quale partirà il logo e il titolo del film

E' un biglietto da visita niente male.
Mi è piaciuta anche l'introduzione della ragazza che ha un pò equilibrato i muscoli ma che al tempo stesso non rimane un personaggio sterile di contorno che se la sa ben cavare nel gruppo . soprattutto con il pedicure
Van Damme nella parte del cattivo è perfetto sembrava nato per questo ruolo!
Se proprio dovessi fare una critica , mi sarebbe piaciuto vedere sia Schwarzenegger che Chuck Norris in qualche scena d'azione a mani nude invece che esclusivamente con il mitra in mano, e il combattimento finale ( che non vi spoilerò, ma è facile intuire tra chi avverrà ), sarebbe stato meglio fosse piu lungo e spettacolare, soprattutto per il crescendo di adrenalina nel film, che al termine avrebbe dovuto, secondo me, terminare con un duello epico, che è mancato.
Tantissime le citazioni ai film dei protagonisti e a se stessi, ma noi non crediamo siano ancora pezzi da museo, e non lo credono veramente neanche loro perchè il terzo capitolo è già in preparazione!


Voto da fan: 9

Reinserita locandina

Edited by leonessa78 - 1/12/2014, 12:11

Che dire di questo film?
Concordo con la sua inutilità, non se ne sentiva certo la mancanza e anche l'idea di aver provato nuove strade narrative e una diversa impostazione del personaggio un pò più ( ma neanche tanto ) sicuro si sé non rende giustizia a un film che, di certo, non verrà ricordato come il miglior film sull'uomo ragno.
Cominciamo innanzitutto dalla scelta dell'attore principale.
Andrew Garfield.
Per me è stato decisamente fuori dalla parte, sia quando tentava di fare l'adolescente ingenuo della sua scuola, sia quando vestiva i panni del supereroe: sempre la stessa faccia monotematica, grinta pari a quella di un condannato a morte, espressività del tonno all'olio di oliva.
Scelta sbagliata, attore troppo acerbo ( e non parlo di età , anche perchè ha quasi 30 anni, ma di esperienza ) per un ruolo così importante.
Evoluzione e nascita del nuovo status di eroe.
Ho trovato abbastanza fastidiosa la mancanza del passaggio dal Peter semplice studente con la passione per la fotografia, al Peter-spiderman.
Mi riferisco in particolare a tutte quelle sensazioni , a quei pensieri , ai dubbi che dovrebbero venire ad un ragazzo che da semi-sfigato diventa l'eroe , unico salvatore dal male che minaccia l'umanità.
E' tutto seplicemente un gioco, niente di più, avrebbe potuto trasformarsi anche lui in un mega ragno cattivo per quel che ne poteva sapere eppure continua a volteggiare come se stesse al circo.
Ok, faccio un paragone con l'altro spiderman, ma solo per cercare di rendermi più chiara possibile. Anche quello è un film che affronta la tematica in modo leggero, anzi se vogliamo, il prodotto finale è più adatto ad un pubblico di super giovani-bambini, rispetto a questo , adatto ad un pubblico più adulto, ma il tema della responsabilità con il discorso chiave dello zio Ben, con il famoso dialogo in macchina prima di venir ucciso, basta, da solo, a dare maggiore responsabilità al ragazzo ed è talmente incisivo che rimane nella testa dello spettatore per tutto il resto del film. Mentre Spiderman volteggia da un palazzo all'altro sentiamo riecheggiare le parole dello zio Ben e ci immaginiamo che Peter , seppur giovane uomo, non stia facendo tutto per fare il figo e cazzeggiare con le ragnatele, cosa che invece sempra proprio fare questo Peter qua, in un film in cui manca totalmente la scena chiave di svolta personale e riflessione sulle proprie responsabilità, affidate ad un botta e risposta tra Ben e Peter che ha piu il sapore del classico rapporto adulto e adolescente ribelle. Non ci siamo.
Il cattivo lucertolone.
Che cos'è quell'affare????
Personalmente l'ho trovato ridicolo, sia come realizzazione grafica che come concept. Sembrava Hulk con la coda, decisamente poco intrigante.
I cellulari.
Vogliamo dare al nuovo Spiderman un taglio più moderno?
Va bene , ok il cellulare e i pantaloni sotto al sedere, ma non staremo un pò troppo esagerando???
Se non ci fosse stato il cellulare Spiderman e Gwen non avrebbero potuto mettersi d'accordo per crerare l'antidoto, uhmmmm.... perchè allora non dotare l'aggegino spara ragnatele anche di un navigatore satellitare???
Decisamente troppo.
Cosa salverei di questo film? La recitazione di Martin Sheen, decisamente un maestro rispetto agli altri.

Per me voto : 5

Titolo originale: Someday This Pain Will Be Useful to You
Nazione: U.S.A., Italia
Cast: Toby Regbo, Stephen Lang, Deborah Ann Woll, Lucy Liu, Aubrey Plaza, Marcia Gay Harden, Ellen Burstyn, Peter Gallagher, Siobhan Fallon


Sono stata attirata principalmente dal titolo, anche se con riserva, dato che avevo paura fosse una roba di quelle strappalacrime con la retorica da portinaia, la locandina non mi ha di certo aiutato, stavo quasi per rinunciare quando ho visto il trailer.
Questo mi ha convinta e ho deciso di cominciare a vedere il film senza pretese con l'idea che avevo sempre la possibilità di chiudere dopo 10 minmuti se avesse preso la piega da roba stile sex and the city.
Non che la trama c'entri molto con il succitato film, ma quello che non volevo vedere era qualcosa che mi ricordasse un film di gente isterica in preda all'autocommiserazione.
Fortunatamente " un giorno questo dolore ti sarà utile " non è affatto così.
La storia è quella di James, un diciasettenne che si trova al bivio della vita, quello in cui deve prendere la decisione di cosa dovrà fare per entrare nel rispettabile mondo del lavoro, come vorrebbero i suoi genitori, munito di relativa laurea, proprio mentre lui, invece, vorrebbe essere prima di tutto un uomo libero dallo stile di vita moderno-americano, senza sottostare ad orari, capi , amicizie e impegni che non lo rappresentano, pieno della sua solitudine, voluta e cercata.
Sempre piu vicino all'imbuto che lo costringerà alla scelta, nel suo cammino potrà avvalersi dell'aiuto di sua nonna, una "rivoluzionaria" donna ormai al calare della vita, ma l'unica che sembra capire esattamente il disagio del giovane, ed una "life-coach" intepretata da una Lucy Liu, intenta ad allenarsi , ma senza dover ammazzare per forza qualcuno !
Il personaggio di James è ben caratterizzato, grazie anche a tutto il contorno familiare, sociale e scolastico che viene ben descritto e che fa da perfetta cornice descrittiva dell'ambiente in cui ci troviamo.
Gli attori sono tutti molto calati nella parte , Toby Regbo è assolutamente credibile nel ruolo e , a mio parere, Marcia Gay Harden è a dir poco eccellente nel ruolo della classica donna moderna , divorziata, che ama i propri figli, ma che non nasconde la sua fragilità e la sua forza mentre cerca di trovare il successo nel lavoro, una vita sentimentale dignitosa e il suo equilibrio intriore.
Peccato il finale non sia stato approfondito, sembra quasi essere lasciato tronco, ma in fondo poco importa, James ha appena imparato che un giorno tutto questo dolore gli sarà utile.
Da vedere a mio avviso, senza aspettarsi niente di stratosferico.
Merita anche la colonna sonora cantanta da Elisa.
Voto: 6.5

Il film è tratto dal libro che io non ho letto e come sempre pare che in confronto il film sia una c#gata spaziale, tanto per cambiare

Vi lascio il trailer



Reinserita locandina

Edited by leonessa78 - 1/12/2014, 12:10

Sono convinta che se dietro questo film non ci fossero stati nomi altisonanti , non sarebbe mai stato in testa al box office, dato che mi viene da qualificarlo quasi come un film di serie B.
Innanzitutto ho trovato quanto meno discutibile la scelta di riassumere gli antefatti nei primi minuti.
E' una scelta a mio avviso sbagliata.
Tralasciando che sia tratto da un telefilm e quindi che gli antefatti siano più o meno noti, sarebbe stato più coinvolgente considerare il film come un prodotto a sè stante e quindi rivelare gli antefatti man mano che la trama si svolgeva, tramite ricordi dei protagonisti, dialoghi, flashback.
In questo modo lo spettatore si sarebbe incuriosito di più e avrebbe avuto più momenti di suspance e maggiore voglia di conoscere i personaggi.
Tutta la prima parte è decisamente noiosa, pedante , lunga e priva di momenti di reale interesse.
Mancano battute , inquadrature e gli attori sembrano recitare ognuno per conto proprio. Manca qualcosa che amalgami tutta la baracca.
Sembra un film girato in pochissimi giorni , frettolosamente, solo abbozzato e poco partecipato, la recitazione di Eva Green poi è decisamente sopra le righe ( sì ok , sarà anche quello il suo ruolo, quello della strega che sembra strafatta di crack, però un conto è calcare un personaggio un conto è stonare decisamente )
Per me non arriva alla sufficienza.

Devo dire che i trailers non mi avevano convinto più di tanto, avevo anche io paura che ne uscisse fuori un polpettone misto pesantezza di stomaco, americanata trash condita da volti utili solo per le riviste patinate.
Fortunatamente The Avengers non è stato niente di tutto ciò, anche perchè di digestivi non ne avevo più nella mia credenza post visione film dall'apocalittica bruttezza ( vedere la mia delicata opinione su Battleship ).
Cosa mi è piaciuto in particolare: non deve essere stato facile calibrare i tempi di gestione di tanti personaggi tutti importanti, eppure nessun supereroe è stato sacrificato per la realizzazione di questo film, i buoni , i brutti e i cattivi hanno ciascuno il proprio spazio.
Ogni personaggio inoltre è stato inserito nelle dinamiche con il proprio, tipico stile caratteriale ( Capitain America "invasato" soldato pronto a dare e ricevere ordini , un pò ingenuamente; Iroman impertinente , provocatore, risolutore ..etc ).
Pensavo che Occhio di falco sarebbe stato il personaggio più sacrificato , sia perchè su di lui non sono stati fatti film specifici, sia perchè dal trailer e dalla trama sembrava avere poco rilievo, invece non solo gli è stato dato un ruolo importante, ma è venuto fuori un personaggio dal forte carattere che ha saputo tenere testa ( complice anche una recitazione che ho trovato impeccabile) al forte carisma dei propri " compagni".
Vedova nera pensavo che sarebbe stata un pò "emarginata" nelle scene d'azione o peggio ancora che si sarebbero inventati qualche superdote dell'ultimo momento, invece non è avvenuta nessuna delle due infauste ipotesi, se la cava bene nel combattimento senza risultare ridicola ( e senza avere paura di spezzarsi le unghie a quanto pare!!), e anche lei sfrutta a pieno le sue capacità particolari, sia nel confronto con Loki ( altra recitazione impeccabile ), sia nel ruolo " rieducativo" per Occhio di Falco ( ok , ok, non dico altro per chi non avesse visto il film!!).
Hulk: il mio timore era che venisse fuori un mostro assurdo , gigantesco, stupido e per certi versi inutile. Invece non solo è stato reso " a misura" rispetto agli altri vendicatori, ma anche in questo caso non è stato risparmiato il tempo dedicato all'uomo, allo scienziato dietro la verde creatura. Scelta giusta.
Intendiamoci, The Avengers non è un filmone da Oscar, ma ha l'assoluto pregio di non essere andato fuori da quel che un film sui vendicatori richiedeva. Non c'è stato un eccesso , un 'estremizzazione nel rendere i supereroi più di quello che non siamo mai stati abituati a vedere, non c'è stato un eccesso nelle battaglie, niente " assurdità" ( per quel che può considerarsi un'assurdità in ambito di supereroi), non ci sono state troppe parole ridondanti e gonfie di patriottismo messe un pò a casaccio , come spesso accade. Non c'è stato il tentativo di toccare il cuore dello spettatore con chissà quali insegnamenti sulle virtù del popolo terrestre.
Insomma The Avengers fa il suo sporco lavoro: intrattenere, senza eccedere.
Voto: 7.5

Scusate una curiosità sugli effetti sonori.... a me ogni tanto ricordavano Star Wars, in particolare la corsa sugli sgusci e gli spari dell'esercito dei Cloni!! Ma è una mia allucinazione uditiva sicuramente

Ho trovato questo film veramente imbarazzante per la sua orrenditudine...
Non mi aspettavo chissà quale filmone , ma qualcosa di più degno sicuramente sì.
Che sia ispirato ad un gioco da tavolo è solo una scusa, un modo per attirare l'attenzione , c'è solo un piccolo riferimento verso la parte centrale del film nella scena di attacco alla nave aliena, ma non è certo questo il motivo della mediocrità del film.
Partiamo dal protagonista, che dovrebbe essere una specie di ragazzotto ribelle , che sembra stupido e sfaticato , ma che in realtà cerca soltanto la donna della sua vita e lo stimolo giusto per fare la cosa giusta al momento giusto.
Ecco , peccato che in tutto il film non faccia altro che fare la parte dell'idiota, a dimostrare che l'adrenalina gli da alla testa anche quando si tratta di recuperare vite umane preferendo sacrificarne altre per fare la cosa più stupida che si potrebbe fare in quel momento , e altre due o tre cosette degne di un bambino deficiente ...
Non so se è per questa mal caratterizzazione del personaggio, ma anche Taylor Kitsch, che tanto mi aveva convinto in John Carter, sembra stia facendo le prove di recitazione per lo spettacolo di fine anno scolastico di quinta elementare, con un look che ricorda troppo , a mio avviso Josh Hartnett del già citato Pearl Harbor... non mi è piaciuto.
Liam Neeson, come al solito prova a metterci una pezza come si suol dire, ma il suo ruolo è troppo marginale per poter dare un concreto sostegno di qualità alla pellicola.
Rihanna è imperturbabile in tutto il film, la sua recitazione risentiva troppo dei ruoli da " dura " dei suoi videoclip, ma non credo la colpa sia sua a questo punto, ma di tutta una baracca che perde acqua da ogni dove!
Sceneggiartura, regia, effetti speciali ( in alcuni casi veramente mediocri), recitazione...
Vorrei fermarmi qui perchè quando mi parte la critica spietata poi non mi controllo piu!
Voto: 4

si è vero

è uno degli scopi di questo forum fin dall'inizio

Titolo originale: Green Lantern
Nazione: U.S.A.
Anno: 2011
Genere: Azione
Durata:
Regia: Martin Campbell

Cast: Ryan Reynolds, Blake Lively, Peter Sarsgaard, Tim Robbins, Mark Strong, Angela Bassett, Mike Doyle, Jon Tenney, Leanne Cochran

Data di uscita: 31 Agosto 2011 (cinema)

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Allora vediamo cosa bolle in pentola questa volta... uhmmm un uomo tutto verde, un supereroe, una donna stupenda al suo fianco... noooo non è Hulk, qui si aggiungono, anello al dito medio, mascherina inutile ( tanto la sua ragazza mica è scema! ) e la possibilità di poter creare realtà energetiche verdi di qualsiasi tipo, basta solo non porre limiti all'immaginazione !
Il verde è il colore della volontà , intesa come potenza creatrice perchè tutto ciò che si crea nasce dalla volontà di crearlo
E già qui scatta la fregatura, perchè se il tuo ragazzo ti fa comparire una collana meravigliosa tutta luccicosa come regalo di compleanno ( compleanno dimenticato mesi prima !! ), poi te ne ritorni a casa con un pugno di mosche (dopo il danno la beffa!), perchè ad un certo punto la volontà creatrice si esaurisce cosi come l'anello tramite il quale tutto questo è possibile ( se per caso doveste trovare l'anello in questione ricordatevi di cercare anche il suo caricabatterie ops la sua lanterna , prima di fare i fighi davanti ai vostri amici ).

Quindi dicevamo : un supereore artista della creazione subitanea, una donna, ci mancano i cattivi e gli alleati e ovviamente l'universo intero da salvare.
Il cattivone di turno è un essere che si nutre delle paure dei suoi avversari, gli alleati sono i custodi della pace di tutto l'universo e hanno imparato, grazie anche al nostro umanoide intellettualmente inferiore ai suoi colleghi lanterni, a non far finta di non avere paura, ma invece ad individuare la paura stessa e riuscire a superarla, dicesi " coraggio" come la sua ragazza gli suggerisce poco prima...
Ovviamente il bene vincerà sul male e fine della storia.

Veniamo subito al dunque, per me è un film mediocre, mi dispiace ma passa liscio come un bicchiere d'acqua , non c'è niente di veramente accattivante , niente dialoghi pregni di spessore, niente scena madre da batticuore, niente espressività dell'attore Ryan Reynolds che mi dispiace dirlo , ma lo avrei messo al posto della pubblicità del tonno , non al posto del pescatore , ma del tonno stesso.
Mi ha fatto veramente piacere rivedere un attore che ho apprezzato tantissimo in K19 ( faceva la parte dell'eroe dell'ultimo momento che salva tutti dalla catastrofe nucleare nel sottomarino), Peter Sarsgaard, nel cast anche Tim Robbins nel ruolo del senatore senza scrupoli ( giusto per non farci mancare niente).
Morale del film è : ricordate uomini, senza una donna e un anello verde siete perduti!
Ma soprattutto tirate fuori la grana: " diamonds are a girl's best friends!"



Voto:5!

Reinserita locandina

Edited by leonessa78 - 30/11/2014, 22:24

Ma perchè ti fai così del male? Meglio flagellarsi che vedere sta roba....