Titolo originale: Rise of the Planet of the Apes
Nazione: U.S.A.
Anno: 2011
Genere: Azione, Drammatico, Thriller
Durata: 105'
Regia: Rupert Wyatt
Cast: James Franco, Tom Felton, Freida Pinto, Andy Serkis, Brian Cox, John Lithgow, Tyler Labine, David Hewlett, David Oyelowo
Data di uscita: 23 Settembre 2011 (cinema)
Trama:
Will Rodman (James Franco) è uno scienziato che lavora in una grande società farmaceutica, la Gen-Sys, dove svolge ricerche sulla genetica per sviluppare un virus benigno in grado di ricostituire il tessuto cerebrale danneggiato. L'uomo vuole individuare una cura per l'Alzheimer, malattia da cui è affetto il padre Charles (John Lithgow). Poco prima che la Gen-Sys dia inizio alla sperimentazione umana di un nuovo farmaco promettente e potenzialmente molto redditizio, l'ALZ-112, le scimmie sulle quali Will sta effettuando i test mostrano all'improvviso un comportamento insolitamente aggressivo. Viene così decretato l'esito negativo della ricerca e Will deve interrompere il programma.
Nella confusione che segue l'improvvisa interruzione dello studio, Will si trova a dover accudire un neonato di scimpanzé, un maschio, figlio orfano del primate più promettente della sperimentazione. Il giovane scimpanzé, destinato alla grandezza, si chiama Caesar.
Will alleva in segreto il giovane Caesar, come se fosse suo, a casa, mentre si occupa del padre malato. Essendo stato esposto all'ALZ-112 quando si trovava nell'utero materno, il giovane Caesar dimostra un'intelligenza e alcuni comportamenti insoliti per una scimmia di qualunque età. Ispirato dall'osservazione delle doti inaspettate di Caesar, Will si procura in modo clandestino alcuni campioni di ALZ-112 dalla Gen-Sys e, a dispetto del buon senso, porta avanti a casa la sua ricerca, usando il padre e Caesar come soggetti di sperimentazione. Nel tempo, con l'aiuto del farmaco, lo scimpanzé dà prova di un'intelligenza e di doti cognitive incredibili. Nel frattempo, i sintomi dell'Alzheimer che ha colpito Charles segnano una miracolosa remissione. I risultati dei test che Will ha condotto in segreto, trasgredendo al protocollo della sperimentazione in laboratorio, sembrano andare al di là delle sue speranze. Ma, come il giovane scienziato capisce rapidamente, i traguardi raggiunti sono destinati a far precipitare lui e l'intera razza umana verso il disastro…
Inizio col dire che non vedevo l'ora che uscisse, dato che i vecchi film della saga li avevo comprati e visti tutti anni fa e mi erano piaciuti parecchio nonstante siano datati.
Quindi l'attesa e le aspettative erano alte e devo dire che sono state ricompensate.
Si perchè ora come ora se qualcuno mi chiedesse un aggettivo per descriverlo direi semplicemente... da brividi!
Cominciamo con il dire subito che è un riavvio della serie, tuttavia credo che si possa benissimo inserire prima degli altri film...
Ma forse non troppo, dato che in questo film gli effetti speciali sono qualcosa di fondamentale, credo che tutte le scimmie siano state fatte in computer grafica, e nonostante ciò sembravano davvero reali, certo stanno proprio compiendo passi da gigante in questo campo
Ma veniamo alla trama, direi che è ben sviluppata, la storia scorre liscia con balzi temporali necessari e ben studiati.
La storia ruota intorno allo scimpanzè Cesare e la sua completa evoluzione, sia quella che riguarda l'intelligenza che quella del carattere.
Potremmo dividere il film in due parti, la prima in cui vive con il suo padrone e la seconda in cui viene rinchiuso, direi che è la chiave di tutto il film.
A mio parere ci sono numerose scene molto belle, alcune commoventi, altre da batticuore se così vogliamo definirle, accompagnate da una colonna sonora azzeccatissima ed esaltante.
Le scimmie cazzute... e mo so cazzi vostri!
Gli attori ed il cast non sono nulla di eccezzionale, diciamo che James Franco è sempre James Franco, non da una prova superiore o inferiore alla precendenti, gli altri quasi sconosciuti, diciamo tutti a loro agio nelle loro parti.
E scusatemi ma tra tutte le scimmie e scimmioni non è difficile notare quella gran bella ragazza di Freida Pinto.
Il finale direi che è più che aperto, sia ad eventuali seguiti che per ricollegarlo con un po di fantasia a quelli storici, con una certa voglia di mandare a fanculo il regista
Ah rimanete qualche minuto in più dopo i titoli di coda, non fate come tutte quelle persone che scappano subito come se abbiano rubato qualcosa
Veniamo ai commenti finali, è davvero un bel film ed è ben fatto, merita sicuramente una visione anche senza aver visto gli altri, perchè appunto non lo richiede... quindi vedetevelo!
Reinserita locandinaEdited by leonessa78 - 1/12/2014, 12:56