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| attenzione commento spoilerosoUn film che aspettavo ma che purtroppo da me nessuna sala si è degnata di prenderlo... Il film ha due chiavi di lettura la prima è l'elaborazione del lutto da parte di una famiglia di un paesino sperduto della campagna australiana, dopo la morte del padre (e marito). Quella ceh reagisce peggio è la madre Dawn che smette praticamente di vivere, distrutta dal dolore, tralasciando i doveri di madre verso i propri figli, standosene tutto il giorno a letto, mentre quella che reagisce meglio e la figlia Simon di 8 anni che tra tutti i membri della famiglia è quella che da la sensazione di maturità cercando di riportare la madre tra i "vivi". Anche gli altri figlio reagiscono al lutto ognuno alla sua maniera come il figlio maggiore che vorrebbe fare l'uomo di casa, ma non ha la maturità necessaria per farlo ma i protagonisti principali della pellicola sono Dawn e Simon, oltre ovviamente l'albero. Si perchè Simon sente che l'albero le parla e si rende conto che è suo padre l'albero gigantesco che sta a fianco alla casa e dopo averlo confidato alla madre la stessa si riprende, e sente che nel fico cìè davvero suo marito. Ovviamente per dare un senso di dubbio al film noi spettatori non sentiremi le voci dell'albero nei dialoghi con le due donne. La seconda chiave di lettura parte dal recupero psicologico della madre con il tentativo di ricominciare, e qui i ruoli si invertono con la madre che torna a fare la madre e vuole ricominciare, e la piccola Simon che torna a far la bambina, lei e pure l'albero che non accettano che la madre veda un altro uomo. Ma la bmabina non si ferma a questo si oppone all'abbattimento dell'albero/padre ritenuto percoloso dalla comunità salendoci e rimanendo ficnhe non otine l'appoggio della madre, ma la natura darà una mano alla famiglia riprendersi la loro vita abbatendo albero e casa on un tornado. Particolarmente toccante quando tutti asssieme i figli pendon un ramoscello salvato dellalbero caduto e lo piantano.
L'empatia che trasmett il film è evidente, e lo spledido paesaggio di sfondo e le imterpretazioni incormiciano il tutto, su tutti farei una menzione alla piccola Simon (Morgana Davies) che ruma la scena a tuttti gli altri (albero compreso).
Voto 8
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